Assenso (processo decisionale integrativo)
Il processo decisionale integrativo (PDI)L'assenso è unil processoprincipio alla base della maggior parte dei processi decisionali in XR ed è simile al consenso, ma al posto di gruppocercare facilitatola migliore decisione possibile per prendereil decisionigruppo, tramitel'assenso si raggiunge quando c'è l'assensoassenza di obiezioni. Il processo rivela nuove informazioni, conoscenze ed obiezioniSe per evolveretrovare consenso chiediamo "sono tuttx d'accordo con la propostaproposta?", inizialecon l'assenso "ci sono obiezioni?".
Una proposta passa per assenso quando "è abbastanza buona per ora e sicura da poter provare".
InUn'obiezione valida solitamente assomiglia a "penso ci sia un rischio concreto che questa proposta possa creare un danno" (non "ho un'idea migliore" o "non mi piace"). Quindi, in XR un'obiezione è generalmente concepita come un effetto direttamente scatenato dalla proposta che crea un danno alla capacità di un cerchio o ruolo di esprimere il proprio scopo/scopo o mandato.
La domanda chiave alla base di una presa di decisione tramite assenso è:
La proposta è abbastanza buona e sicura per ora da poter provare?
Infatti, verificareVerificare l'assenso ad una proposta non significa giungere ad una decisione che soddisfi le preferenze di tutti i membri del cerchio, ma che rientri nel margine di tolleranza di ciascuno.
Questo ci permette di essere efficaci e di sperimentare, evitando da un lato riunioni lunghe e frustranti, e dall'altro che vengano prese decisioni dannose.
Il processo decisionale integrativo
Il processo decisionale integrativo (PDI) è un processo di gruppo facilitato per prendere decisioni tramite l'assenso. Il processo rivela nuove informazioni, conoscenze ed obiezioni per evolvere la proposta iniziale.
Il processo decisionale integrativo è utile per:
- introdurre o modificare il mandato di un ruolo o cerchio. Nel secondo caso l'assenso si verifica sia nel cerchio in cui si introduce/modifica il mandato, sia nel cerchio superiore.
- prendere una decisione che non si ripeterà nel tempo. Infatti se è probabile che la decisione si ripresenterà più volte, sarebbe meglio modificare uno dei mandati presenti o aggiungere un ruolo/sotto-cerchio che possa prendere la decisione in autonomia per una maggiore efficacia dell'organizzazione.
Prima di presentare la proposta
- Chiediti cos'è che ti spinge a fare una proposta. Rifletti sulla tensione/bisogno/sfida che ti porta ad agire.
- Ricopri un ruolo con un mandato che ti permette di prendere la decisione? Allora il processo decisionale integrativo non è necessario! Sentiti libera/o di prendere la decisione, perché hai piena autorità decisionale in questo caso. Come sempre, valuta di richiedere riscontro da persone che hanno esperienza nel tema e/o che subiranno gli effetti della tua decisione. Se non sei sicura/o di poter prendere la decisione, chiedi aiuto ad un/a ribelle o al gruppo SOS di Supporto Italia.
- Se la decisione che vuoi prendere non rientra in un ruolo che ricopri, ma ad un altro gruppo o ruolo, contattalo/i.
- Se non esiste un ruolo che potrebbe prendere questa decisione, valuta sempre se è una decisione che potrebbe ripetersi nel tempo e quindi se sia più appropriato creare un ruolo o cerchio che possa essere autonomo in quella decisione.
- Spesso, prima di scrivere una proposta e portarla al gruppo di cui fai parte, sarebbe consigliato valutare la necessità di verificare l'assenso sulla tensione che ti spinge ad agire. Infatti non è detto che una tensione che percepisci tu sia percepita allo stesso modo da altre persone; oppure altre/i detengono informazioni di cui tu non sei a conoscenza e che ti permetterebbero di descrivere meglio la tensione che hai percepito e quindi creare una proposta più appropriata.
- Prima di portare la proposta nel gruppo, richiedi riscontro a persone con esperienza nel tema e/o che subiranno gli effetti della decisione.